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Takagi & Ketra feat The Barbooodos – La Luna e la Gatta, Con Testo

La Luna e La Gatta è una canzone di Takagi & Ketra insieme ai The Barbooodos, che sono Jovanotti, Calcutta, Tommaso Paradiso.

La Luna e la Gatta è solo l’ultima di tante collaborazioni di Takagi (Alessandro Merli) e Ketra (Fabio Clemente) con grandi artisti. Il primo progetto è con Rocco Hunt, nella produzione di Nu Juorno buono, brano vincitore della categoria giovani a Sanremo nel 2013, e ancora, Elisa, Mika, Fabri Fibra, Marracash, Baby K, Jake la Furia, Briga, Giusy Ferreri, Lorenzo Fragola e Arisa collezionando così numerosi singoli platino e raggiungendo anche il mercato estero con il grande successo del brano Roma-Bangkok.

Dopo il new vintage 60’s de L’esercito del selfie e la retrowave italo-disco di Da sola in the night, nell’estate 2018 Takagi & Ketra hanno dominato spiagge e classifiche con Amore e Capoeira: un futuristico Baile de Favela accompagnato da una melodia killer cantata dall’inconfondibile voce di Giusy Ferreri e con la collaborazione della superstar Americana/Jamaicana Sean Kingston.

Il testo di La Luna e la Gatta – disponibile per il download digitale su Amazon o su iTunes

Gli alberi pescano pescano l’anima di questo mondo
Emergendo le radici e abbracciando l’Equatore
Vorrei tu facessi lo stesso con la mano sul mio cuore
Quando mi guardi negli occhi vorrei finire nel frullatore

Ma dimmi come si può stare bene anche quando si è lontani
E non sento la tua voce ormai da troppe settimane
Dimmi come si può stare vivi anche senza respirare

Posso soltanto deglutire, singhiozzare
Cantare nella testa questo motivo che mi fa
Stare come la gatta che guarda dalla finestra
La luna che cade in un lago dipinto di blu
E ci caschi anche tu

Nel cielo la notte è romantica
Venere bacia Orione
Senza sapere dove, senza sapere come
Vorrei tu facessi lo stesso
Chiamandomi col mio nome
L’amore attraversa lo spazio
Di chilometri e anni luce

Ma dimmi come si può stare bene anche quando si è lontani
E non sento la tua voce ormai da troppe settimane
Dimmi come si può stare vivi anche senza respirare

Posso soltanto deglutire singhiozzare
Cantare nella testa questo motivo che mi fa
Stare come una gatta che guarda dalla finestra
La luna che cade in un lago dipinto di blu
E ci caschi anche tu

Amore non è una scusa
Ma giuro mi sono perso
Non è stata una bella avventura
Però mi è piaciuta lo stesso
C’era la luna in un lago che emanava il suo riflesso
E una banda suonava lontano una musica blues
Ci saresti cascata anche tu


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