Francesco De Gregori – La Donna Cannone (1983) – testo

La-donna-cannone

Butterò questo mio enorme cuore tra le stelle un giorno,
giuro che lo farò,
e oltre l’azzurro della tenda nell’azzurro io volerò.

Quando la donna cannone d’oro e d’argento diventerà,
senza passare per la stazione l’ultimo treno prenderà.

E in faccia ai maligni e ai superbi il mio nome scintillerà,
dalle porte della notte il giorno si bloccherà,
un applauso del pubblico pagante lo sottolineerà
e dalla bocca del cannone una canzone suonerà.

E con le mani amore, per le mani ti prenderò
e senza dire parole nel mio cuore ti porterò

e non avrò paura se non sarò come bella come dici tu
ma voleremo in cielo in carne ed ossa, non torneremo….
Più…
E senza fame e senza sete
e senza aria e senza rete voleremo via.

Così la donna cannone, quell’enorme mistero volò,
tutta sola verso un cielo nero nero s’incamminò.
Tutti chiusero gli occhi nell’attimo esatto in cui sparì,
altri giurarono e spergiurarono che non erano mai stati lì.
E con le mani amore, con le mani ti prenderò
e senza dire parole nel mio cuore ti porterò

e non avrò paura se non sarò come bella come vuoi tu
ma voleremo in cielo in carne ed ossa, non torneremo….
Più…

E senza fame e senza sete
e senza aria e senza rete voleremo via.

(grazie a Claire per avermela fatta ricordare)

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