Ostia Lido – J-Ax – Con Testo e Significato

Disponibile a partire da venerdì 17 maggio 2019, a soli 4 giorni da Timberland Pro, Ostia Lido è una canzone di J-Ax. Il brano è prodotto da Takagi & Ketra.

Ostia Lido viene descritta come Un inno alle vacanze, quelle al mare, dedicato a tutti quelli che riescono ad assaporare appieno il valore delle piccole cose e l’importanza di trascorrere il tempo libero con gli amici – cosa importa se sognavi Portorico ma se restiamo insieme sembra un paradiso anche Ostia Lido- divertendosi senza dover obbligatoriamente mostrarsi – forse non saremo vip ma va bene cosi, finché ho la birra ghiacciata e due fiori dentro la borsa… e… godersi il meritato relax (dopo la routine lavorativa) – brucia il sole in ufficio che voglia che hai di scappare, uscire dall’acqua coperti di sale, mare blu profondo, sulla pelle il vento, intorno solo gente che balla, che balla, che balla- in un’ondata di divertenti cliché dell’ italiano in ferie -tra i maschi lo sport più diffuso sulla spiaggia è ancora trattenere il fiato, tenere dentro la pancia. Lui si porta i libri di Kafka ma poi studia solo ogni c**o che passa.

Ostia Lido - J-Ax

Il testo di Ostia Lido – J-Ax

Tutti parlano di fare la vacanza colta
Ma poi alla fine vanno dove c’è gnocca
Sai la gente quando il sole la scotta
Come Peter Pan vuole fo***rti l’ombra

Quando penso agli anni passati (Che flash)
Noi così proletari (White trash)
Altro che Bali Bali Ganesh
Sognavamo Bari Bari uagnedd

No fricchettoni, sì racchettoni, gavettoni
No ombrelloni e money money
Neanche per gli asciugamani invece dei castelli con la sabbia facevamo case popolari

Cosa importa se sognavi Puerto Rico
Ma se restiamo insieme sembra un paradiso anche Ostia Lido
Brucia il sole in ufficio che voglia che hai di scappare
Uscire dall’acqua coperti di sale
Mare blu profondo, sulla pelle il vento
Intorno solo gente che balla
Che balla, che balla
Intorno solo gente che balla
Che balla, che balla

Sulla riva letti ricoperti di stoffa
Musica new wave gente che sboccia
Sembra quel privè da scambi di coppia
Ma io sono lo scoglio e tu la mia cozza
Viva col bikini sei già eccitata per il seitan
E Calcutta o Baudelaire
Un po’ l’afa, un po’ la dieta suda
Le colonne […] fissare il mio panino allo speck (oh yeah)
Tra i maschi lo sport più diffuso sulla spiaggia
È ancora trattenere il fiato, tenere dentro la pancia
Lui si porta i libri di Kafka
Ma poi studia solo ogni c**o che passa

Cosa importa se, sognavi Puerto Rico
Ma se restiamo insieme sembra un paradiso anche Ostia Lido
Brucia il sole in ufficio che voglia che hai di scappare
Uscire dall’acqua coperti di sale
Mare blu profondo, sulla pelle il vento
Intorno solo gente che balla
Che balla, che balla
Intorno solo gente che balla
Che balla, che balla

Perché la tua fisicata mi fa asciugare la bocca
Anche se l’acqua è gelata portami dove si tocca
Forse non saremo vip, ma va bene cosi
Finché ho la birra ghiacciata e due fiori dentro la borsa

Cosa importa se sognavi Puerto Rico
Ma se restiamo insieme sembra un paradiso anche Ostia Lido
Brucia il sole in ufficio che voglia che hai di scappare
Uscire dall’acqua coperti di sale
Mare blu profondo, sulla pelle il vento
Intorno solo gente che balla
Che balla, che balla
Intorno solo gente che balla
Che balla, che balla

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