Rozzi by Paky – Con Testo

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Disponibile su Amazon, su iTunes e tutte le piattaforme di streaming a partire dall’11 settembre 2019, Rozzi è una canzone di Vincenzo Mattera, in arte Paky, rapper originario di Secondigliano trasferitosi a Rozzano in provincia di Milano. La produzione è curata da Kermit.

Il video di Rozzi, diretto da Davide Vicari e pubblicato su youtube il 2 settembre 2019, in poco più di un mese ha totalizzato oltre un milione e mezzo di visualizzazioni ed è entrato nella top ten della Viral chart su spotify.

Rozzi Paky testo

Il testo di Rozzi by Paky

Rozzi, sì, giro a Rozzi, no, non mi muovi, fra’, da Rozzi
Sì, giro a Rozzi, io qua ci muoio
Frate’, a Rozzi, sì, muoio a Rozzi, si apre il fuoco
Frate’, a Rozzi, sì, frate’, a Rozzi, io qua ci muoio

Rozzi, sì, frate’, a Rozzi (ehi)
Tu per la coca hai fatto i fossi, c’hai i fossi in faccia
Io arrivo calmo sopra un Lambo, sì, sopra un Lambo
I miei fratelli come il vento su un SH, yah, yah

Dammi, sì, un kilo, G, me lo imbosco
Passo davanti alla guardia (ah)
Faccio, sì, un tiro, vedo confuso
Di tutto non mi importa nada (ah, ah)
Pippati il filo del tuo discorso (ah, ah)
Giuro, parlare mi annoia
Nella tua zona, zio, sei un intruso
Co’ na spia, no, no hablo neanche, yeah

“Paky”, lei urla: “Paky”, le dico: “Chiudi il cesso”
In strada non duri nada (ah), ti trovo freddo al gelo
In piazza, sì, come in spiaggia, mi trovi rilassato
In zona sopra una ruota, ho il tuo orologio in tasca

[Ritornello]
Rozzi, sì, giro a Rozzi, no, non mi muovi, fra’, da Rozzi
Sì, giro a Rozzi, io qua ci muoio
Frate’, a Rozzi, sì, muoio a Rozzi, si apre il fuoco
Frate’, a Rozzi, sì, frate’, a Rozzi, io qua ci muoio

[Strofa 2]
Uoh, yah, a Rozzano ci chiamiamo “ammo'” (ammo’)
Uoh, yah, perché amore è quello che ci lega (sì)
Uoh, yah, mio fratello piglierebbe un colpo (ah)
Uoh, yah, tu e tuoi vi schifate a vicenda, uh
Yah, hombre me entiende? (ah, ah)
Chico, hai capito con chi tu stai hablando? (ehi, ehi)
Yah, sono al comando
Mio fra’ fa palline in una casa d’amianto, yah (uah, uah)
Alza quel ferro di plastica
Rambo, mi spari? Mi spari?
Sì, sparami l’acqua, ci sciacquo la uallera
Scopo sei pute in un letto a una piazza, yah
Yah, entro da Gino, yah, esco più fresco di prima (ehi)
Niente scontrino (ehi), prova a farlo, gli treman le dita
Mo sento un inno, nel mio rione ormai urlano: “Paky” (Paky)
Nel tuo senti “ni-no”, è tuo padre che avrà parcheggiato

[Ritornello]
Rozzi, sì, giro a Rozzi, no, non mi muovi, fra’, da Rozzi
Sì, giro a Rozzi, io qua ci muoio
Frate’, a Rozzi, sì, muoio a Rozzi, si apre il fuoco
Frate’, a Rozzi, sì, frate’, a Rozzi, io qua ci muoio, uoh

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