Al telefono – Cesare Cremonini – Con Testo

Su Amazon, iTunes e piattaforme di streaming da venerdì 15 novembre 2019, Al telefono è una canzone di Cesare Cremonini contenuta in Cremonini 2C2C The Best Of, disponibile a partire dal 29 novembre.

Cremonini 2C2C The Best Of è la prima grande raccolta della produzione ormai ventennale di Cremonini che contiene 6 brani inediti, 32 singoli di successo rimasterizzati, un album intero di 16 interpretazioni in versione pianoforte e voce, 15 brani strumentali realizzati dal 1999 ad oggi, 18 rarità tra cui tracce demo originali, home recording e alternative takes mai pubblicate.

Cremonini 2C2C The Best of

Non ci sono il theremin e la decadenza blues di Poetica, questa volta sostituite dal rincorrersi di suoni elettronici e da un giro di pianoforte ipnotico, ma basta un primo ascolto di “Al telefono”, la nuova canzone di Cesare Cremonini, per ritrovarsi catapultati nuovamente nell’atmosfera senza tempo a cui ci ha abituati con le sue ultime produzioni.

È un discorso musicale che non si interrompe il suo, anzi vuole ampliarsi e sembra non provare alcun timore nel farlo. Echi underground si miscelano con eleganti partiture di orchestra e fiati riuscendo a sposare il passato e il presente di un uomo, che anche nel testo della canzone si intrecciano corteggiandosi fino alla fine, trovando il perfetto equilibrio nella sontuosa coda strumentale che sa mettere d’accordo il meglio della produzione anni 70 italiana e internazionale con l’attualità del tema proposto: il telefono definitivamente scelto come specchio e prigione delle nostre poche verità. Una canzone sulla separazione certo, ma soprattutto sulla sopravvivenza in questi tempi in cui l’amore resta intrappolato nelle librerie fotografiche degli smartphone che sono la nostra memoria emotiva.

Il testo di Al telefono – Cesare Cremonini

Come non ricordi più?
Dai, che anno era?
Ho come l’impressione che tu stia ridendo
Forse non sei sincera

E fammi una fotografia
E tienila per sempre nel telefono
In mezzo alla porn0grafia
Poi a tutti quei sorrisi che si sprecano
Al telefono

Si ricorda di me, non so niente di lei
Ho provato ad entrare in quel vecchio locale che prima era un club
Dove andavi anche tu, che peccato però
Non ti ho mai vista entrare la notte se c’eri
Le luci leggende, le amiche nei bagni col cellulare
Quando qualcuno mi chiede di te gli rispondo così prima di scappare

Fammi una fotografia
E tienila per sempre nel telefono
Ti dico una bugia
È facile lasciarsi in un telefono

Quante volte penserai che è vero
Che sei rimasta sola in mezzo al cielo
Ma sono solo anch’io come uno scemo
Al telefono
Al telefono
Al telefono

Ho l’impressione che sincera
E adesso fammi una fotografia
E tienila per sempre nel telefono
Voltati e vai via
Per tutti quei sorrisi che si sprecano
Al telefono
Al telefono

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *