Che coss’è l’amor – Canzone spot Barilla, Testo

Si intitola Che coss’è l’amor ed è un brano del 1994 di Vinicio Capossela la canzone che fa da colonna sonora alla pubblicità del pesto Barilla in onda a partire dall’inizio di Aprile 2022. La campagna pubblicitaria si intitola Il Gusto amato da tutti. Lo spot si intitola “Le Coinquiline” ed è stato diretto da Abbie Stephens, una giovane regista di fama internazionale. Link allo spot su youtube.

Che coss'è l'amor - Canzone spot Barilla, Testo

La canzone

Nel 1994 Vinicio Capossela pubblica il suo terzo album, dal titolo Camera a sud, il disco gli consente di avere successo sia in Italia che all’estero. Il disco è trainato proprio dal successo del brano Che coss’è l’amor, inserito nelle colonne sonore dei film L’ora di religione di Marco Bellocchio e in quella del primo film con Aldo Giovanni e Giacomo e Marina Massironi, Tre uomini e una gamba.

Il testo completo di Che coss’è l’amor di Vinicio Capossela

Che cos’è l’amor
Chiedilo al vento
Che sferza il suo lamento sulla ghiaia
Del viale del tramonto
All’ amaca gelata
Che ha perso il suo gazebo
Guaire alla stagione andata all’ombra
Del lampione san soucì

Che cos’è l’amor
Chiedilo alla porta
Alla guardarobiera nera
E al suo romanzo rosa
Che sfoglia senza posa
Al saluto riverente
Del peruviano dondolante
Che china il capo al lustro
Della settima Polàr

Ahi, permette signorina
Sono il re della cantina
Volteggio tutto crocco
Sotto i lumi
Dell’arco di San Rocco
Ma s’appoggi pure volentieri
Fino all’alba livida di bruma
Che ci asciuga e ci consuma

Che cos’è l’amor
È un sasso nella scarpa
Che punge il passo lento di bolero
Con l’amazzone straniera
Stringere per finta
Un’estranea cavaliera
è il rito di ogni sera
Perso al caldo del pois di san soucì

Che cos’è l’amor
È la Ramona che entra in campo
E come una vaiassa a colpo grosso
Te la muove e te la squassa
Ha i tacchi alti e il culo basso
La panza nuda e si dimena
Scuote la testa da invasata
Col consesso
Dell’amica sua fidata

Ahi, permette signorina
Sono il re della cantina
Vampiro nella vigna
Sottrattor nella cucina
Son monarca e son boemio
Se questa è la miseria
Mi ci tuffo
Con dignità da re

Che cos’è l’amor
È un indirizzo sul comò
Di un posto d’oltremare
Che è lontano
Solo prima d’arrivare
Partita sei partita
E mi trovo ricacciato
Mio malgrado
Nel girone antico
Qui dannato
Tra gli inferi dei bar

Che cos’è l’amor
È quello che rimane
Da spartirsi e litigarsi nel setaccio
Della penultima ora
Qualche Estèr da Ravarino
Mi permetto di salvare
Al suo destino
Dalla roulotte ghiacciata
Degli immigrati accesi
Della banda san soucì

Ahi, permette signorina
Sono il re della cantina
Vampiro nella vigna
Sottrattor nella cucina
Son monarca e son boemio
Se questa è la miseria
Mi ci tuffo
Con dignità da re
Ahi, permette signorina
Sono il re della cantina
Volteggio tutto crocco
Sotto i lumi dell’arco di San Rocco
Son monarca e son boemio
Se questa è la miseria
Mi ci tuffo
Con dignità da re

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