Crisi di Stato – Fedez – Testo e Significato

Disponibile a partire da venerdì 9 dicembre 2022, Crisi di Stato è una canzone di Fedez, presentata in anteprima durante la finale di X-Factor 2022.

Crisi di Stato - Fedez - Testo e Significato

Ascolta Crisi di stato

Il brano prodotto da Simonetta e scritto con Davide Petrella, Davide Simonetta e Paolo Antonacci, figlio di Biagio, è disponibile su tutte le piattaforme di streaming online, compresa amazon. Un audio è disponibile su youtube canale fedezchannel.

Significato

L’artista decide di chiudere l’anno spingendo l’acceleratore su BPM e creatività, aprendosi a nuove sonorità che riesce ad esplorare in modo delicato e incisivo. Crisi di stato vede Fedez perdersi nelle atmosfere di un rave HYPERPOP, accompagnato da una martellante cassa dritta e coronato da tutto il disilluso romanticismo che lo contraddistingue. La canzone entra con dolcezza esplodendo in un ritornello frenetico e travolgente, in grado di trasmettere tutto l’amore che l’artista ha riversato nel testo, per entrare in contatto con il suo pubblico di sempre e non solo.

Il testo di Crisi di Stato

Ma che stupido, figlio unico
Mi capisci mi sa solo tu
Vado in panico, quasi subito
Menomale che non fumo più
Le rose che ci siamo dati in aprile
Nelle discariche come le lattine

Mi chiedi: Come stai?, Cosa ti fai?
Devo parlarti sai forse ho capito che sei
Tutto l’amore che non ho
Io sono tutti i casini che non hai

E tu per me sei la crisi di stato, l’amore rubato in un vicolo
Sei una rissa in cortile, un finale mega malinconico
Tanto lo sai che non siamo come Marcello e la Loren
E non ci sarà un altro film insieme
Togli il proiettile a un soffio dal cuore
Giochiamo al dottore chе ci fa bene

Tutto l’amore chе non ho
Tutti i casini che non hai
E quante crisi mi fai

Crisi di stato d’animo, felice e apatico
Mi sveglio fradicio nel foro italico
Nessuno è in barca quando affonda
I nazi con la fionda
I maschi con la gonna
Non mi fido di una bionda
Tutti nudi in piazza ma non per sentire i brividi
Mi piace se ti liberi

Mi chiedi: Come stai?, Con chi ce l’hai?
Devo parlarti sai per dirti che

Sei la crisi di stato, l’amore rubato in un vicolo
Sei una rissa in cortile, un finale mega malinconico
Tanto lo sai che non siamo come Marcello e la Loren
E non ci sarà un altro film insieme
Togli il proiettile a un soffio dal cuore
Giochiamo al dottore che ci fa bene

Tutto l’amore che non ho
Tutti i casini che non hai
E quante crisi mi fai

Mi fai, mi fai, mi fai
Mi fai la vita diversa
Quando mi sveglio con te
Mi fai, mi fai, mi fai

Sei la crisi di stato, l’amore rubato in un vicolo
Sei una rissa in cortile, un finale mega malinconico
Tanto lo sai che non siamo come Marcello e la Loren
E non ci sarà un altro film insieme
Togli il proiettile a un soffio dal cuore
Giochiamo al dottore che ci fa bene
Tutto l’amore che non ho
Tutti i casini che non hai
E quante crisi mi fai

Mi fai, mi fai, mi fai
Mi fai, mi fai, mi fai
Mi fai, mi fai, mi fai
Mi fai, mi fai, mi fai