Nightmares – Bresh & Pinguini Tattici Nucleari – Testo e Significato

Nightmares è una canzone del genovese Bresh con la partecipazione dei Pinguini Tattici Nucleari pubblicata venerdì 29 settembre 2023.

Nightmares - Bresh & Pinguini Tattici Nucleari - Testo

Il significato

Scritta da Bresh, Riccardo Zanotti e prodotta da Riccardo Zanotti ed Enrico Brun, “Nightmares” racconta della travagliata fine di una storia d’amore sofferta, vissuta come se fosse una tempesta e con un epilogo contraddistinto da un vero e proprio finale da incubo.

Ascolta la canzone

Un audio è disponibile sul canale youtube di Bresh. Il brano è inoltre disponibile su tutte le piattaforme di streaming online.

Il testo di Nightmares

Yeah, oh, e yeh yeh yeh yeh
Se sapessi il male che mi fai (che mi fai, che mi fai, che mi fai, che mi…)
Mi hai lasciato solo in un king size
Io che ti leggevo al buio come il braille (preferivo non leggere mai)
Ti ho portata a letto come i nightmares, nightmares

Sono fuori che ti aspetto, però in macchina c’è freddo
E ti porto in un posto speciale anche se non è perfetto
Appannati come freezer, come i finestrini quando fuori è winter
E parliamo così tanto che le frasi fatte diventano scritte
Stupido che non ti ho detto subito i difetti
Volevo almeno il dessert, almeno i limoncelli

E mi son buttato un po’ come il pogo
Era il tuo gioco, io John e tu Yoko
Cercami in una tempesta, non ti devi riparare
Se mi spareranno in testa, tieni pure la SIAE

Se sapessi il male che mi fai (che mi fai, che mi fai, che mi fai, che mi…)
Mi hai lasciato solo in un king size
Io che ti leggevo al buio come il braille (preferivo non leggere mai)
Ti ho portata a letto come i nightmares, nightmares

Hai presente i funerali quelli tibetani dove gli avvoltoi (cosa?)
Portano via tutto quello che rimane un po’ come è finita fra di noi
Restano solo canzoni che cancellerei col senno di poi
Penso ancora a lei quando pago l’analista con i soldi delle roy
Ma tu rolli a bandiera lo stress perché a dire addio sei più brava di me
Touché, tutti i miei incubi chiedon di te, babe

E non ti ho chiamato, prendeva poco
Mi hai detto: “Bravo”, ho risposto col fuoco
È passata la tempesta, ho smesso di stare male
Andiamo alla stessa festa sotto casse separate

Se sapessi il male che mi fai (che mi fai, che mi fai, che mi fai, che mi…)
Mi hai lasciato solo in un king size
Io che ti leggevo al buio come il braille (preferivo non leggere mai)
Ti ho portata a letto come i nightmares, nightmares

Finale vero, partenza falsa
C’era l’impegno, ma non abbastanza
Ci ho messo il cuore, la testa e le braccia
Non si vince mai quando perdi la faccia
Wo-oh-oh, stupido che non ti ho detto subito i difetti
Gli incubi erano solo segreti non detti

Se sapessi il male che mi fai (che mi fai, che mi fai, che mi fai, che mi…)
Mi hai lasciato solo in un king size
Io che ti leggevo al buio come il braille (preferivo non leggere mai)
Ti ho portata a letto come i nightmares, nightmares.