Modà – Il foglietto col tuo nome – Testo e Significato

Il foglietto col tuo nome è una canzone dei Modà pubblicata il 29 settembre 2023. Testi e musiche del brano sono di Francesco Silvestre ed Enrico Palmosi.

Modà - Il foglietto col tuo nome - Testo e Significato

Il significato

Ho scritto questo brano qualche anno fa, all’inizio della depressione – racconta Kekko. La vita mi portava ad evitare una serie di cose che avrei voluto fare, avevo paura e inventavo scuse. Così, tutto quello che realmente volevo fare diventava rimpianto, e di rimpianti ci ho riempito la “soffitta” di cui parlo nel testo. Ho deciso di tirare fuori ora questo brano perché adesso, invece, sono in una fase della mia vita in cui voglio andare a recuperare tutti questi rimpianti, cercandoli nel buio di quella soffitta, per riportarli alla vita.

Ho cercato di universalizzare la canzone parlando di una donna perché c’è sempre una persona che ti resta dentro, può essere una donna, un uomo, un amico, e quando ripensiamo ai momenti vissuti ci accorgiamo di provare qualche rimpianto per cose non fatte o parole non dette.

E così, tra tutti i foglietti con scritti i rimpianti da recuperare, c’è “quello col tuo nome, quello che tengo sempre un po’ in disparte per ritrovarti sempre e non mischiarti agli altri”

Ascolta la canzone

Un video, diretto da Matteo Alberti e Fabrizio De Matteis, è stato pubblicato in concomitanza con il lancio del singolo ed è disponibile sul canale YouTube del gruppo. La canzone è inoltre disponibile su tutte le piattaforme di streaming online.

Il testo di Il foglietto col tuo nome

Chiusa una porta si aprirà un portone
Lo dicon tutti quelli che non sanno che cos’è l’amore

In questo mondo dove non si parla
Si salva solo chi non ha bisogno di una connessione

Sarà che questo passo così lento
non mi disturba e non lo nego affatto
a volte me ne vanto, anche se sembro pazzo

Vorrei soffiare forte ad occhi chiusi
e aver la forza di un rinoceronte
per fare tutto ciò che dico sempre
ma che poi non faccio e non combino niente
e non è vero che son sempre stanco
e non è vero che non ho mai tempo
ho una soffitta piena di rimpianti
dove vado spesso a sistemarne altri

Li ho scritti tutti sopra dei foglietti
ieri ho trovato quello col tuo nome
quello che tengo sempre un po’ in disparte
per trovarti sempre e non mischiarti agli altri
poi lo rimetto ancora lì al suo posto
spengo la luce e torno ancora a letto

E anche stavolta ho usato una canzone
e diecimila giri di parole
solo per dirti quanto, quanto ti ho amata tanto
anche se non te lo dicevo spesso
e mi dicevi che ero troppo freddo
e non sapevo dirlo

Vorrei soffiare forte ad occhi chiusi
e aver la forza di un rinoceronte
per fare tutto ciò che dico sempre
ma che poi non faccio e non combino niente
e non è vero che son sempre stanco
e non è vero che non ho mai tempo
ho una soffitta piena di rimpianti
dove vado spesso a sistemarne altri
li ho scritti tutti sopra dei foglietti
ieri ho trovato quello col tuo nome
quello che tengo sempre un po’ in disparte
per trovarti sempre e non mischiarti agli altri
poi lo rimetto ancora lì al suo posto
spengo la luce e torno ancora a letto

Li ho scritti tutti sopra dei foglietti
ieri ho trovato quello col tuo nome
quello che tengo sempre un po’ in disparte
per trovarti sempre e non mischiarti agli altri
poi lo rimetto ancora lì al suo posto
spengo la luce e torno ancora a letto