Negramaro, Ricominciamo tutto – Testo e Significato Canzone Sanremo 2024

Ricominciamo tutto è il titolo della canzone che i Negramaro hanno portato in gara al Festival di Sanremo 2024. Il brano ha vinto il Premio Lunezia per Sanremo. La scelta è stata annunciata da Stefano De Martino su Instagram. La commissione ha elogiato la qualità dei testi e ha definito la canzone dei Negramaro di alta qualità musicale e letteraria.

Negramaro, Ricominciamo tutto - Testo e Significato Canzone Sanremo 2024

Il significato di Ricominciamo tutto

Un anno fa, spiega Giuliano, con Ilaria e nostra figlia Stella eravamo in Abruzzo per un weekend. Le guardavo ridere sulla neve e quel momento di candore mi ha fatto sentire per un attimo leggero. E ho pensato che se si ha la voglia e la forza di ricominciare tutto, bisogna avere il coraggio di farlo puri, liberi da qualsiasi pregiudizio. Mi piacerebbe che questo brano fosse per tutti, così come è per me, un atto di speranza

Ascolta Ricominciamo tutto

La canzone è disponibile sul canale youtube dei Negramaro così come su tutte le piattaforme di streaming online.

Il testo di Ricominciamo tutto

Quanto tempo ti manca per esser pronta?
Io sono sotto che ti aspetto,
Così ti porto al mare.
Quanto è passato dall’ultima volta
Che mi hai detto, sì, mi hai detto,
Che ti manca il sale
Che brucia le ferite?
E sulla pelle, tra i capelli, sulla tua bocca,
Eravamo ghiaccio che si scioglie in mezzo al nulla,
In mezzo a tutta quella neve:
Dio, com’eri bella?!
E ogni volta che sembra essere tutto perfetto,
C’è sempre un pezzo
Che ci manca
Anche sotto il tetto:
Non rifacciamo il letto!
E allora piove da quel buco sulle teste,
Sì, ma non fa niente.
Tanto si riparte:
Non so nemmeno dove.
Tu dici: “Andiamo ovunque, basta sia lontano dalla gente
E non fa niente, non fa niente…
Basta saper andare, andare, andare…
Chi se ne frega dove?!”.
Quanto è rimasto addosso di quella rincorsa
Che tu hai preso, sì, mi hai preso,
Solo per poi cantare:
“Discese e risalite”?
E sulla pelle, tra i capelli, sulla tua bocca,
Eravamo una canzone di Battisti all’alba,
Anche senza “bionde trecce”:
Dio, quanto sei bella?!
E allora piove da quel buco sulle teste,
Sì, ma non fa niente.
Tanto si riparte:
Non so nemmeno dove.
Tu dici: “Andiamo ovunque, basta sia lontano dalla gente
E non fa niente, non fa niente…
Basta saper andare, andare, andare…
Chi se ne frega dove?!”.
Ma a me importa solo di poter restare
Fermo sulle mie gambe, qui, ad aspettare.
E che sia al mare, che sia dove soffia il vento,
Non mi importa:
Ricominciamo tutto!
E chi se ne fotte di tutti quei sogni,
Di una canzone o uno stupido testo?!
Io, qui, ti aspetto!
Dici che poi ti trovo in un cassetto,
Intatto come quel sogno mai fatto?
Scendi, che ti aspetto:
Ricominciamo tutto!