Piazza San Marco: Annalisa e Marco Mengoni Testo e Significato

Disponibile a partire da venerdì 5 settembre 2025, Piazza San Marco è una canzone di Annalisa che vede per la prima volta la collaborazione con Marco Mengoni, un incontro artistico che unisce due delle voci più amate e iconiche del panorama musicale italiano in un intenso viaggio emotivo.

Piazza San Marco: Annalisa e Marco Mengoni Testo e Significato

Il significato di Piazza San Marco

La cover della canzone, svelata sui social, è un quadro intenso in cui il concetto di conforto è centrale e rappresentato dalle mani dei due protagonisti che si tendono una verso l’altra, come in un continuo confronto e supporto, e come loro stessi cantano: quando la notte finisce “la tua mano è ancora nella mia”.

“Piazza San Marco”, scritta da Annalisa con Davide Simonetta, Alessandro Raina e Marco Mengoni, è una ballad in bianco e nero, un racconto cinematografico in cui i protagonisti si confidano trovando supporto una nell’altro. Un connubio vocale e narrativo sorprendete, sullo sfondo maestoso di uno dei luoghi più iconici del mondo.

Ascolta la canzone

Il brano sarà contenuto nel nuovo album di Annalisa “Ma io sono fuoco” in uscita nell’autunno 2025 e segue il suo nuovo percorso discografico iniziato a maggio con il singolo “Maschio” (certificato Oro) che si è mantenuto stabile nella Top 10 della classifica FIMI per settimane, facendole raggiungere il record come donna italiana con il maggior numero di ingressi nella Top 10 della classifica FIMI e tra le tre artiste femminili più ascoltate su Spotify.

Un audio della canzone è disponibile sul canale youtube di Annalisa. Il brano è inoltre disponibile su tutte le piattaforme di streaming online a questo link https://wmi.lnk.to/piazzasanmarco

Il testo di Piazza San Marco di Annalisa e Marco Mengoni

Vento da est e freddo veramente
Ma dove finisce quello che non finisce
Mentre restiamo in coda?
Chiedere a te non è servito a niente
Chi vuol capire capisce, sì
Ti ho visto salutare una ragazza bionda

Quante lacrime nell’acqua tonica?
E sembrava di bere il mare
Ma quanto parli? Mollami
Che è solo venerdì
A-A-Amico cercasi
Devi sapere che

Per piacerti di più ti ho mentito
Caramelle mischiate all’arsenico
E scaldarsi al fuoco di un accendino rubato
Oddio, che ansia, però
Piazza San Marco era bella da far schifo
Se penso a tutte le ragazze che hai preso per mano su un molo
Nello stesso identico modo

Ma la notte finisce quando chiamano la polizia
E la tua mano è ancora nella mia

Dieci alle tre però c’è ancora gente
Ti passa ma non finisce qui
Chissà dove sarà quella ragazza bionda
Quante lacrime nell’acqua tonica
Fortuna ci piace il sale

Ma quanto parli? Mollami
Che è ancora venerdì
E noi che siamo sempre qui
Devi sapere che

Per piacergli di più gli hai mentito
Caramelle mischiate all’arsenico
E scaldarsi al fuoco di un accendino rubato

Oddio che ansia però
Piazza San Marco era bella da far schifo
Se pensi a tutte le ragazze che ha preso per mano su un molo
Nello stesso identico modo
Ma la notte finisce e rimaniamo solamente noi

Soli noi, soli noi, soli noi, soli noi
Soli noi, soli noi, soli noi, soli noi
Soli noi, soli noi, soli noi
Soli noi, soli noi, soli noi

Oddio che ansia però
Piazza San Marco era bella da far schifo
Se pensi a tutte le ragazze che ha preso per mano su un molo
Nello stesso identico modo
Ma la notte finisce quando chiamano la polizia
E la tua mano è ancora nella mia